Welcome
  

Trulli di Alberobello

Alberobello, nel cuore della valle d'Itria, è stata fondata tra il XVI e il XVII secolo ed è caratterizzata dalla presenza di abitazioni molto particolari, i trulli.
L'origine di queste case rurali dal caratteristico tetto di forma conica è collegata a un editto del '400 vigente nel Regno di Napoli, che prevedeva il pagamento di un tassa per ogni nuova casa costruita.
I conti di Conversano, proprietari all'epoca della zona di Alberobello, per aggirare il pagamento della tassa richiesero agli abitanti delle proprie terre di costruire case “a secco”, ovvero con sole pietre, evitando l'uso di malta.
In questo modo, infatti, le case venivano classificate come costruzioni temporanee e quindi non soggette al pagamento della tassa.
Non potendo usare malta, gli abitanti di Alberobello perfezionarono una tecnica costruttiva che consentiva loro di ottenere una cupola soprapponendo numerosi cerchi concentrici.
Nella parte più alta del tetto del trullo si trova solitamente un pinnacolo, mentre il tetto spesso è decorato con simboli di varia natura.
Di particolare interesse sono il settecentesco Trullo Sovrano, l'unico sviluppato su due piani, e la chiesa-trullo di Sant'Antonio.
I trulli sono presenti anche nel resto della valle d'Itria e zone limitrofe, ma ad Alberobello è possibile ammirarne una concentrazione e una varietà eccezionale, caratteristica questa che rende il ridente centro una vera "capitale dei trulli".



















Copyright - Tutti i diritti riservati. P.IVA: 01199600774  

Versione italianaEnglish versionPolska wersjaVersion française




      Trulli Alberobello





      simboli trulli alberobello